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L'acquario di Genova è il più grande acquario italiano e il secondo in Europa, dopo quello di Valencia, in Spagna.
Si trova a Ponte Spinola, nel cinquecentesco porto antico di Genova, ed è raggiungibile dalla stazione ferroviaria di Genova Principe, dalla fermata della metropolitana "San Giorgio" e dall'uscita autostradale di Genova Ovest.
È stato inaugurato nel 1992 in occasione delle celebrazioni colombiane per il cinquecentesimo anniversario della scoperta dell'America e successivamente è stato a più riprese ampliato.
Il percorso di circa 2 ore e 30 minuti si snoda su una superficie totale di 9.700 metri quadrati. Il corpo originario (39 vasche) prevede un percorso in mezzo a vasche che ospitano pesci e molti rettili, e ricostruiscono gli ambienti naturali originari delle singole specie con evidenti finalità didattiche.
Di particolare pregio sono le tre grandi vasche che ospitano rispettivamente delfini, squali e, la terza, foche e tartarughe oltre a innumerevoli altre specie ittica.
L'ampliamento dell'acquario è avvenuto sfruttando gli spazi dello scafo di una nave (denominata Nave Italia) che ospita una grande quantità di vasche aperte.
In molte di esse il visitatore può immergere le mani e toccare direttamente i pesci. Non vi sono però solo specie marine, ma anche animali di foreste pluviali o di acqua dolce.
L'acqua dell'acquario è prelevata al largo della costa ed è stabulata in quattro cisterne situate a lato dei due piani. L'acqua viene depurata e disinfettata, quindi immessa nelle vasche, tutte fornite di impinati di filtrazione meccanici e biologici.
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Wikipedia: "Acquario di Genova". ) |
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